23 agosto 2009

I 12 peggiori tipi di utenti Facebook

Brandon Griggs pubblica sul sito dela CNN un simpatico articolo che elenca i 12 peggiori tipi di utenti Facebook (in realtà i più noiosi, ma sintetizzare mi viene bene). Alla fine dell'articolo realizzo che più che i 12 peggiori tipi, in una di queste categorie ci potrebbero finire quasi tutti gli utenti di Facebook. Solamente in un paio di categorie mi sono abbastanza riconosciuto (il promotore di se stesso e il guardone), ma penso di avere ancora ottimi margini di miglioramento.
Ecco le categorie (la traduzione è libera e in alcuni passi proprio farlocca, of course, the book is on the table):

Ti-racconto-ogni-dettaglio-della-mia-pallosissima-giornata
"Mi sto alzando"."Sto mangiando cereali per colazione"."Mi sto annoiando al lavoro". "Faccio le pulizie di casa".
Stai scherzando? Che storia! Non c'è momento per questi utenti che non meriti una nota da diffondere verso il resto del mondo. Il solo avere centinaia di amici Facebook significa che tutti non vedono l'ora di sapere che state aspettando l'autobus?.

Il promotore di se stesso
Ok, probabilmente tutti noi abbiamo postato qualche articolo riguardo qualche nostro successo. E sicuramente quasi tutti i vostri amici saranno felici di sapere che avete raggiunto ottimi risultati nella coltivazione delle barbaietole da zucchero. Ma quando OGNI aggironamento è un link al vostro blog, alle vostre letture di poesia o alle mostre che avete visitato, potreste passare per vanitosi o peggio egocentrici.

L'infarcito di amici
L'utente medio di Facebook ha circa 120 amici. Chi è particolarmente attento alle relazioni e le farfalle socievoli (le uniche che riescono a trovare il partner di una vita in metropolitana) possono ragionevolmente averne 3/400. Ma... 1000 "amici"? A meno che non siate George Clooney o abbiate appena fatto 6 al superenalotto, è un po' troppo elevato come numero. Non sarà esibizionismo?

L'annunciatore
"Michael Jackson è morto!!!". Sono stato il primo a sapere la notizia!
Già, il primo assieme ai 560 milioni di utenti in quel momento collegati a qualche sito di informazione/radio/tv. Questi aspiranti Emilio Fede sono la causa per cui molte persone apprendono le ultime notizie dai social network. Nella loro ricognizione per lo strombazzamento delle notizie questi utenti diffondono rumors, mezze verità e bufale vere e proprie. Dimenticavo... Marte non sarà visibile con le dimensioni a cui siamo abituati a vedere la luna, il 27 Agosto.

L'informatore
"Gino sta andando in farmacia a prendere qualcosa per curare delle fastidiosissime emorroidi".
I confini della privacy e della decenza non sembrano esistere per questi iper-informatori, che offrono senza tanti pudori tutti i dettagli della loro vita sessuale, dei loro problemi matrimoniali e delle loro funzioni fisiologiche. Grazie per l'informazione, Gino.

Lo sgrammaticato
"Così trst x Fara Fauset ma tnt contento k è venerdì".
Si, lo so. Nel mondo digitale le regole della punteggiatura sono particolari e no, a nessuno piace lo stile di scrittura di un nazi-insegnante (magari con la penna rossa).
Ma scrivi con uno stile che ti fa sembrare un tantino deficiente.

Lo spargi-commiserazione
"Barbara oggi è triste". "Sono davvero contento che sia finita".
Come pescatori a caccia di pesci, questi tristi utenti lanciano i loro ami con vaghi racconti di guai, nella speranza di ottenere qualche riposta interessata. Le buone e le cattive notizie vere sono una cosa, mentre questi post sono solo manipolati per attirare attenzioni.

Il guardone
Chi scambia Facebook per un peep show. Questi utenti sono troppo prudenti, o troppo pigri, per aggiornare il loro stato o scrivere sulla vostra bacheca. Ma ogni tanto, parlando con qualcuno di loro, citeranno qualcosa che avete scritto, e capirete che la vostra pagina la guardano, nascosti nell'ombra.

L'indignato
Questi utenti musoni, come quelli che vomitano rabbia e odio nei commenti dei blog, non hanno mai incontrato qualcosa di cui non fosse possibile lamentarsi in qualche modo. "Gino non si stupisce che certi idioti non realizzino quanto siano stupidi". La conclusione dei loro post è quasi sempre la stessa: "Vergogna!".
Keep spreading the love.

Il paparazzo
Ogni volta che visitate Facebook scoprite che qualcuno ha messo una foto che vi ritrae durante il party del week-end scorso? Non sapevate dell'esistenza della foto e nessuno vi chiesto il permesso per pubblicarla? Sarebbe meglio se non foste costretti a spiegare a vostra madre i vostri atteggiamenti lascivi da bradipo ubriaco mentre limonate con una bottiglia di vodka, non trovate?

Il folle esoterico
"Se non ora... quando?"."Vedrai....."."Il 21 dicembre 2012..."."Gino, il mondo è piccolo..."."Marco pensava di essere immune, invece non lo è".
Spiacenti, ma l'effetto fianale non è misterioso, ma giusto un po' assurdo.

L'invitatore cronico
"Sostieni questa causa. Firma questa petizione. Combatti la mafia con me. Che personaggio di Star Trek sei? Ecco le 5 auto che ho posseduto. Qui invece 25 domande sulla mia vita. Eccoti un drink, che drink preferisci? Hei lo stesso che ho scelto io! Ho fatto il quiz 'Che Presidente saresti?' ed è uscito Antonio Starrabba di Rudinì! Tu che Presidente sei?".

Ora scappo, devo linkare questo post alla mio profilo Facebook.