16 gennaio 2010

Le certezze della vita

Ho sempre vissuto sommerso da una marea di dubbi e incertezze, aggrappandomi a due soli punti di riferimento certi, solidi e inamovibili: le tasse e le previsioni sistematicamente sbagliate di Maurizio. Organizzarsi uno straccio di equilibrio attorno a questi due punti non è poi difficile: basta pagare le tasse richieste, sopportando il fatto di passare regolarmente per scemi ad ogni nuovo condono o scudo fiscale, e conoscere il proprio destino sapendo cosa non avverrà dalle previsioni del nostro beneamato (altro che oroscopi, qui la certezza che si sarebbe avverato il contrario è stata assoluta, non so se rendo l'idea...).



Oggi, 16 Gennaio 2010, l'equilibrio si è rotto. Cito testualmente Stefano Bolognini, da Pride di questo mese. "Cecconi comunque rimane ottimista: 'Non sono pessimista: al nostro gesto ne seguiranno altri in diversi comuni finché i sindaci capiranno che devono risponderci sì'. La previsione si è avverata e, meglio dell'influenza A, 'virus Chiamaprino' ha incominciato a mietere vittime tra illustri primi cittadini".

Davvero non c'è più religione, signora mia.