03 gennaio 2006

La città che muore

Se passate dalle parti di Orvieto, Bolsena o Viterbo, fermatevi qualche ora a Civita di Bagnoregio: potrebbe essere una visita che non potrete ripetere.
Lo sperone di tufo e argilla su cui poggia la città infatti, è soggetto ad un'inarrestabile erosione, e nell'ultimo secolo la città si è praticamente dimezzata, oltre ad essere rimasta isolata da Bagnoregio, e raggiungibile solo attraverso uno stretto ponte pedonale (un tempo Civita e Bagnoregio erano collegate, oggi sono separate da un dirupo profondo 1 km). Di alcuni palazzi di Civita resta solo la facciata, alle spalle, il vuoto.
L'idea di passeggiare per una città fondata dagli Etruschi 2500 anni fa e che oggi potrebbe scomparire restituisce forti suggestioni, da provare.

Civita oggi

Civita nel 1874