Dopo la deludente approvazione del programma dell'Unione per la prossima legislatura, la cosa importante è non assorbire la discriminazione, rifiutarla, e non sentirci noi stessi retrocessi.
Per tutte le minoranze la lotta per i propri diritti non è mai breve nè semplice, e ogni diritto conquistato non è mai acquisito.
Personalmente mi sento ai Mondiali.
Il passaggio del programma dell'Unione da cui è scomparso qualsiasi riferimento ad un istituto giuridico per le famiglie di fatto.
